
Cosa fa l'ESP?
Valorizzare l’esperienza personale del disagio psichico e trasformarla in competenza professionale, mettendola a disposizione di altre persone con analoghe fragilità. Questo è ciò che fa l’Esperto in Supporto tra Pari, una figura che affianca i professionisti dei Servizi di Salute Mentale in un’ottica di recovery delle persone che soffrono di disagio psichico.
L’ESP:
- promuove il supporto tra pari e l'accompagnamento alla recovery;
- promuove il benessere e la salutogenesi;
- è presente in ambito scolastico con testimonianze relative alla storia personale rispetto al disagio psichico, nell’ottica della sensibilizzazione, dell’abbattimento dello stigma sociale e anche della prevenzione del disagio;
- conduce gruppi di attività di inclusione sociale o ricreative e facilita gruppi di Auto-Mutuo-Aiuto;
- svolge attività di Front-Office presso il Servizio territoriale di Salute Mentale: prima accoglienza al paziente e/o al familiare nella sala di attesa;
- sviluppa interventi individuali di risocializzazione, attività di base, supporto alla attività quotidiane;
- affianca l’operatore in attività riabilitative di gruppo, laboratori creativi ed espressivi, ludici e del tempo libero, culturali e sportivi;
- assiste a domicilio e nel territorio utenti su segnalazione del Servizio;
- partecipa a corsi di formazione come docente
- costruisce e lo sviluppa modelli di collaborazione con gli altri professionisti nell'ottica della crescita globale della persona;
- promuove il fareassieme, il trialogo, la co-progettazione e la co-produzione (utilizzando gli strumenti a disposizione, come il budget di salute);
- sostiene la ricerca con i servizi socio-sanitari, con le istituzioni universitarie e con enti di ricerca e formazione;
- favorisce l'attività di advocacy e la tutela dei diritti delle persone con riferimento alle leggi nazionali vigenti, alla Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità e alle linee guida dell'OMS.